Benvenuta/o nel Corso di Spiritualità!
Questa è la prima lezione per principianti e vorrei introdurti alla spiritualità nel modo più semplice e confortevole. Iniziamo.
Penso che il modo più amichevole per avvicinarsi alla spiritualità sia pensare ad essa come alla nostra dimora. La dimora è il luogo in cui ci sentiamo “a casa”, ci sentiamo a nostro agio, amati, vivi, comodamente connessi con le altre persone. Così è la spiritualità.
Ora possiamo considerare somiglianze e differenze tra “dimora” e “spiritualità”, per farcene un’idea migliore.
Come la dimora, la spiritualità è qualcosa che percepiamo come nostra, perché appartiene a noi, o ai nostri genitori, o anche ai nostri amici: l’importante è che ci lì si senta “a casa” perché ci si sente in grado di considerarla nostra. Un amico potrebbe dirci “fai come se fossi a casa tua”.
Come la dimora, anche la spiritualità è un luogo di piacevoli attività: a casa ci piace riposarci, ma anche incontrare gli amici, giocare, fare progetti. A volte abbiamo anche il piacere di scambiarci le case, segno che ci fidiamo molto dell’altra persona.
Come la dimora, ci piace adattarla a noi, per mantenerla con aspetti e caratteristiche specifici che ci piacciono, ma ci piace anche fare dei progressi con essa: ad esempio, ad alcune persone piace ogni tanto risistemare i mobili, o ridipingere le pareti con colori diversi, aggiungere un altro piano, nuove stanze, acquistare nuovi accessori.
Consideriamo ora alcune differenze.
La differenza più evidente è che la nostra casa è materiale, fatta di mattoni, ha una struttura solida, mentre la spiritualità è invece qualcosa che percepiamo dentro la nostra mente e il nostro corpo, è invisibile, la portiamo sempre con noi, in un modo paragonabile alla chiocciola o alla tartaruga.
Un’altra differenza sta nel legame con la nostra personalità: se la nostra casa viene distrutta da un terremoto, saremo fortemente angosciati, tuttavia possiamo ricostruirla con un po’ di pazienza, tempo, denaro. Se la nostra spiritualità viene distrutta, non possiamo ricostruirla facilmente solo con un po’ di pazienza, tempo e denaro: la spiritualità coincide quasi totalmente con noi stessi, così che, se viene distrutta o anche solo danneggiata, abbiamo bisogno di un tipo di risorse completamente diverso per ricostruirla.
Infine, la spiritualità può essere la motivazione fondamentale di tutta la nostra vita, tanto che possiamo anche dire “Vivo per la mia spiritualità; tutto quello che faccio è per la mia spiritualità, perché mi rende aperto agli altri, mi fa amare i miei figli, il mio partner, i miei parenti, sacrificherei anche la mia vita per difendere la mia spiritualità”. Al contrario, non possiamo dire “Ti amo perché la mia casa mi spinge ad amarti” o “La mia casa è la ragione fondamentale della mia vita”.
Bene, penso che questo sia abbastanza per un approccio alla spiritualità partendo da zero. Non abbiamo lavorato su una stretta definizione teorica, non possiamo dire che ora tutte le idee siano chiare, ma abbiamo fatto un grande passo, che è come dire alla spiritualità “Ciao, piacere di conoscerti”.
Ciò che abbiamo detto può essere ora ampliato o approfondito facendo una specie di esercizio, perché la spiritualità è qualcosa che deve essere assorbito nel tempo, piuttosto che rapidamente compresa attraverso brevi spiegazioni. Quindi, ora, durante la prossima settimana, puoi provare a ripensarci, confrontando quanto detto con le diverse situazioni che incontrerai nei prossimi giorni. Molto probabilmente durante questa settimana ti renderai conto sempre di più che le tue idee sulla spiritualità sono lungi dall’essere chiare e definite. Non preoccuparti: il nostro scopo con questa primissima lezione non era quello di avere un’idea chiara ed esatta di cos’è la spiritualità; il nostro scopo era avvicinarci ad essa percependo la sua cordialità, la sua somiglianza con ciò che realmente ci aspettiamo di incontrare. È solo un primo passo che dovrebbe renderti interessato/a alle prossime lezioni, con il desiderio di conoscere meglio quest’amica, le cui capacità e potenzialità sono lungi dall’essere subito immaginate.
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